L'ora della verità

Periodaccio per gli studenti, eh?
Ovviamente non per tutti, ma per la maggior parte sicuramente si!
Ansia, dubbio, paura e rimorso... sono solo un paio delle parole adatte a descrivere lo stato d'animo di tutti quei ragazzi che durante l'anno scolastico hanno un po' pigrito sui banchi.
In realtà la pigrizia è un fattore che accomuna un po' tutti gli studenti, le vere motivazioni che ci portano ad arrivare alla fine dell'anno sul filo del rasoio sono altre, legate più che altro al nostro modo di vivere la scuola: c'è chi è entrato un giorno si e un giorno no, chi un giorno no e l'altro pure, chi pur entrando russava sulla sedia, chi si presentava solo per far casino o anche chi, purtroppo, nonostante tutta la buona volontà, rischia di ripetere l'anno.

Ed è esattamente in questo periodo che si raccoglie ciò che si è seminato!
L'ora della verità, o anche quella delle ultime speranza e dei salvataggi in extremis è proprio questa!
Now or Never... o meglio Now or The Next Year!
Di fatto, qualunque sconosciuto ci osservi in questi giorni può capire in pochi secondi com'è stato il nostro anno scolastico,anche perchè i comportamenti tipici sono due:

1. I Tranquilli. E' semplice, se notate un studente tranquillo vuol dire semplicemente che è già salvo, i suoi voti sono tutti sufficienti o più e se ne sbatte altamente di questo ultimo periodo, oppure che ormai non ha più speranze, si è rassegnato a ripetere l'anno e non ci tenta neanche più a recuperare.
2. Gli Agitati. Al 90% si sono grattati per tutto l'anno e ora si arrampicano su tutti i muri pur di rimediare le insufficienze... Certo, c'è anche quel 10% che nonostante il duro impegno si ritrovano con l'acqua alla gola, tutta la mia solidarietà e comprensione!

Una cosa però accomuna queste 2 categorie di studenti...Sono sicuro che i buoni propositi legati allo studio e all'impegno che si hanno a inizio anno sono uguali per tutti!

"Quest'anno mi impegno sul serio!"
"Questa volta seguo le lezioni dall'inizio così non rimango indietro!"
"Nessun debito quest'anno, studierò da subito e regolarmente!"

Si si, sono sicuro che queste frasi non vi sono affatto nuove e che almeno una volta nella vita le avete dette o pensate.
Inevitabilmente però tutte le convinzioni vanno a infrangersi alla prima spiegazione noiosa del prof di turno, oppure davanti all'invitante prospettiva di un bel giro con gli amici piuttosto della serata di studio...
Quanto siamo poco coerenti! Si, mi ci metto anche io in mezzo...

Purtroppo i consigli per chi è in difficoltà in questo periodo sono sempre gli stessi e non sarò io a darveli perchè li conoscete tutti benissimo, il discorso è lievemente diverso per chi ha davanti a sè la maturità da superare, perchè l'ostacolo sarà doppio, ammissione prima e esame dopo.

Sono sicuro di una cosa però... l'impegno viene SEMPRE premiato, magari a volte non dai professori, ma quando si è sicuri di aver dato il meglio di sè si riesce ad accettare di buon grado e senza rimpianti qualsiasi cosa: un voto d'esame, un debito o persino una bocciatura.
D'altronde la regola è sempre la stessa: IMPEGNATI E NON AVRAI RIMPIANTI
Belle parole... il problema è metterle in pratica!

Credo che il pensiero di molti invece sia quello di raggiungere la meta in qualsiasi modo, senza curarsi tanto dei particolare, cercando di uscire il prima possibile da questa maledetta istituzione che rende la vita dei giovani un inferno.

La ricompensa migliore sarà per tutti la stessa:

Detto questo, auguro Buona Fortuna a tutti gli studenti!

W L'ESTATE!!!