Blog italiano di liberi pensatori, con discussioni sui temi più disparati condite da idee, pensieri, riflessioni e confronti.

lunedì 26 settembre 2011

Qual'è il giusto prezzo?


Parole semplici, con un preciso significato, che però possono essere applicate a diversi contesti.
Sostanzialmente di cosa si tratta?
Il prezzo è semplicemente il costo di qualcosa, che sia essa un oggetto, un azione, un servizio ecc.
Si tratta della quantità del pagamento che viene offerto in cambio di quel qualcosa e di solito questo costo deve essere equo, deve far quadrare la bilancia, altrimenti nessuno sarebbe invogliato a effettuare questo scambio.
Una logica semplice, che nella nostra testa è chiara principalmente grazie al denaro e al commercio legato ad esso, ma che a volte ci sfugge come base di molte altre questioni della nostra vita.

Basti pensare anche solo a una corsa: per muoverci più velocemente dobbiamo "pagare" con un certo quantitativo di energie e il borsellino vuoto che di solito ci ritroviamo all'uscita del supermercato stavolta è sostituito dalla stanchezza.
Seppur cinicamente, anche le relazioni umane viste nel complessivo assumono l'apparenza di una scambio reciproco di gesti, sentimenti e attenzioni tra delle persone.
La fiducia è l'esempio perfetto, infatti è risaputo che "la fiducia deve essere guadagnata".

sabato 24 settembre 2011

Cerco un bel film


Passare qualche ora davanti a un bel film è uno dei miei passatempi casalinghi preferiti e son sicuro che lo sarà anche per molti di voi.
Il problema di questo hobby però è la selezione!
Sì perchè come i gelati, le patatine o le bevande anche i film hanno diversi "gusti", o generi per meglio dire.
Qual'è il problema allora?
Mouse alla mano, digitiamo sul nostro bel motore di ricerca le parole chiave, frughiamo in qualche del database di film oppure vediamo cosa c'è al cinema, scegliamo quello dal titolo più intrigante e il gioco è fatto!
No no no... io parlavo di selezione vera a propria.
Di film obiettivamente pessimi ne esistono, si sa, per non parlare poi di quelli che non soddisfano i nostri gusti personali!
Contemporaneamente persino i film giudicati capolavori all'unanimità a volte potrebbero deludere qualcuno.
Il risultato è semplice, buttandoci a occhi chiusi sul primo titolo che capita spesso si rimane con l'amaro in bocca, sprecando inoltre tempo e denaro.
Sì, denaro... Perchè il cinema si paga e i dvd o si affittano o si comprano...
No? Beh non è questo il punto in ogni caso.

lunedì 19 settembre 2011

Ricomincia il solito calvario...


Finita l'estate, finite le vacanze e di conseguenza ripresa delle care vecchie abitudini.
Eh, vecchie sì, ma care mica tanto... E che tristezza anche solo al pensarci.
Non solo tristezza a dirla tutta, ma un misto di rassegnazione, malinconia e paura!

Se siete studenti, la fine dei "3 mesi di immortalità" (passatemi la citazione) equivale più o meno all'apocalisse, preferireste vendere un rene piuttosto che tornare sui banchi di scuola.
Svegliarsi presto, passare ore e ore della mattinata tra quelle odiate 4 mure, la sera studiare (tappa non obbligatoria a detta di molti) e andare a letto presto... Cosa c'è di peggio? Niente.
Niente per un adolescente, le più o meno saggie voci dei vostri genitori però continuano a ripetervi di godervi la scuola e il periodo dell'adolescenza, che la rimpiangerete parecchio fra qualche anno, ma chissà perchè alla prospettiva di 8 mesi scolastici si fatica a dare ascolto a questi consigli.
"Chi lavora almeno viene retribuito!" questa è la giustificazione dei più giovani, ma duole ammettere che ci si dimentica spesso che esistono i pro e i contro anche qua.
In realtà la ragione appartiene un pò a entrambi, basti pensare alle persone che lavorano anche d'estate e vanno in vacanze solo pochi giorni.
Oppure a chi è costretto a spezzarsi la schiena con lavori assurdi solo perchè non può fare altrimenti.