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sabato 24 settembre 2011

Cerco un bel film


Passare qualche ora davanti a un bel film è uno dei miei passatempi casalinghi preferiti e son sicuro che lo sarà anche per molti di voi.
Il problema di questo hobby però è la selezione!
Sì perchè come i gelati, le patatine o le bevande anche i film hanno diversi "gusti", o generi per meglio dire.
Qual'è il problema allora?
Mouse alla mano, digitiamo sul nostro bel motore di ricerca le parole chiave, frughiamo in qualche del database di film oppure vediamo cosa c'è al cinema, scegliamo quello dal titolo più intrigante e il gioco è fatto!
No no no... io parlavo di selezione vera a propria.
Di film obiettivamente pessimi ne esistono, si sa, per non parlare poi di quelli che non soddisfano i nostri gusti personali!
Contemporaneamente persino i film giudicati capolavori all'unanimità a volte potrebbero deludere qualcuno.
Il risultato è semplice, buttandoci a occhi chiusi sul primo titolo che capita spesso si rimane con l'amaro in bocca, sprecando inoltre tempo e denaro.
Sì, denaro... Perchè il cinema si paga e i dvd o si affittano o si comprano...
No? Beh non è questo il punto in ogni caso.


Quella dei registi, da che mondo è mondo, è una razza particolare: eclettici, fantasiosi, visionari e a volte anche un pò sadici.
Per questo non sai mai dove vai a sbattere!
Leggere una trama prima di visionare il film per molti è un sacrilegio, un gesto immondo paragonabile al dare fuoco a una cucciolata di gattini, ma persino chi osa tanto non potrà essere sicuro al 100% del successo.
Trama convincente, trailer spettacolare, attori eccezzionali e poi... il film è una noia mortale o, peggio ancora, finisce male. Mai capitato?

Rimane solo una via allora: affidarsi ai pareri di chi ha già visto il film.
Purtroppo però le personalità degli spettatori delle volte sono ancora più stravaganti di quelle dei registi stessi!
Il "romantico" tesserà infinite lodi per un film rigorosamente vietato ai diabetici, il "filosofo" esalterà i significati reconditi di un film noiosissimo, l'"intelletuale" sarà in prima fila a parlar bene dell'ennesimo film politicamente impegnato e così via...
Ma allora non possiamo fidarci proprio di nessuno?
Sì, di qualcuno ci possiamo fidare... a patto che sia una persona affidabile, di cui conosciamo i gusti e i giudizi o, ancora più semplicemente, di noi stessi.

La verità è semplice, la filosofia che sta dietro alla visione di un film è un po' somigliante a quella che c'è dietro a tutte le scelte che affrontiamo nel corso della vita: non potremo mai sapere come andrà a finire e se sarà di nostro gusto se non lo vedremo con i nostri occhi.
Certo, si rischia di rimanere delusi, ma senza correre questo rischio non gusteremo mai niente.

In fondo un film è un esperienza come un altra!
A seconda della pellicola e di come vivi il momento può trasmettere emozioni, impartire insegnamenti o dispensare consigli, senza tralasciare poi il gusto del puro intrattenimento.
Personalmente per apprezzare un bel film ho bisogno proprio di questo, che mi lasci qualcosa dentro, che mi colpisca o che mi faccia riflettere... allora sarà sicuramente valso il tempo e il denaro che ho speso.
Anche voi siete selettivi come me, o di più? Oppure vi è sufficiente non ammazzarvi di sbadigli?

State attenti solo a non scambiare la realtà con il mondo degli effetti speciali... ;)

1 commento:

  1. Io sono molto selettivo, per esempio ho molto amato i film di Hitchcock e non mi sono mai piaciuti i film horror, anche quelli basati esclusivamente sugli effetti speciali non sono il mio genere. Come dici tu un film deve lasciare sempre qualcosa dentro ed aggiungo che per me è molto importante che abbia una morale buona.

    Un saluto

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